martedì 31 maggio 2011

Facebook secondo me!


Non so se capita anche a voi, di stare fuori tutta la giornata, rientrare e accendere di corsa il PC per andare su facebook...

Da due anni ormai sono iscritta, e da due anni praticamente tutti i giorni devo connettermi almeno una volta per vedere i miei "affarini" rossi, leggere le notizie, vedere se sono arrivate nuove amicizie, messaggi, notifiche...

E' un po' come se fosse un piccolo rifugio, dove comunque vadano le cose, lui è lì che aspetta il mio ritorno, dove posso trovare le mie piccole certezze, dove posso esprimere liberamente i miei pensieri... trovare spunti per riflettere dalle discussioni degli altri, scambiare opinioni con persone che non so neppure chi siano...

Tornare e trovare le paginette e i loro link simpatici o spiritosi, o gli aforismi che si adattano allo stato d'animo del momento...

Ritrovare amicizie d'altri tempi... prima su fb per poi rincontrale di persona, come se nulla fosse cambiato, come se tutto fosse rimasto come sempre... e amicizie d'oltre oceano... non che senza fb non si possano mantenere i contatti, ma è come vivere un po' la loro quotidianità, viverle giorno per giorno tramite le loro note, i loro post, fotografie o tramite una buonanotte che arriva inaspettata verso il mattino...

Conoscere persone nuove, trovare persone con interessi in comune attraverso l'iscrizione ai vari gruppi... e finire magari per incontrarsi davvero...

Trascorrere una mezz'oretta di relax sui vari giochi che fb offre...

Il momento in cui mi piace di più connettermi, è quello della colazione, quando dopo aver mandato il bimbo a scuola, ho la mia mezz'ora di pace: prendo la mia tazza di latte e caffè, i mie biscotti o brioche e mi siedo davanti al mio PC e vedo tutti quei buongiorno, quelle fotografie di cappuccini e caffè... e mi sento in compagnia, la giornata comincia per tutti...

Mi sento accumunata a migliaia di persone... che in quel momento sono lì e cominciano la loro giornata di lavoro!

Non voglio certo dire che anche fb non abbia i suoi lati negativi, ma di questi parlano a sufficienza giornali e telegiornali quando succede qualcosa... e allora tutti addosso al social network, come se invece nella vita reale... tutto fosse rose e fiori...

Non voglio certo sostenere che anche su fb non ci siano screzi o talvolta scambi di opinione piuttosto accalorate, o persone che credevi in un modo e si sono rivelate diverse... ma a quel punto vai in impostazioni e rimuovi il soggetto sgradito... lo blocchi e il problema e' facilmente risolto!

Certo si deve fare attenzione ai ragazzini, seguirli e spiegare come si devono muovere in questo mondo... non lasciarli soli...

Forse qui è tutto più facile che nella vita reale... si comunica tramite uno schermo e in molti criticano questo modo di relazionarsi, ma io penso che sia un buon mezzo comunicativo e di svago per chi è alle prese con i figli, col lavoro, la casa, la famiglia...

E allora eccomi qui... anche oggi fedele al mio account... passando momenti piacevoli in compagnia del popolo di facebook!

giovedì 26 maggio 2011

Attacchi di PANICO!!!


Nel corso della mia vita ho sofferto di attacchi di PANICO per cinque lunghi, interminabili anni!!!

Se qualcuno di voi lo ha provato..., bhe sa esattamente di cosa sto parlando, per tutti gli altri:l'attacco di panico è un improvviso malessere che ti da la certezza del fatto che tu stai per avere un infarto...
Si avvertono a livello fisico, tutti i sintomi dell'attacco di cuore... tachicardia fortissima, sudorazioni, tremito, dolore lancinante al braccio sinistro, sensazione di non riuscire a respirare...  paura... in quel momento potresti avere intorno qualsiasi equipe medica a rassicurarti che è solo un attacco di panico... ma tu resterai comunque certo del fatto stai tirando le cuoia e che quelli perdono tempo in parole!!!

La cosa terrificante di questa infame "malattia" è che non sai mai quando l'attacco si potrebbe manifestare:
La notte mentre dormi... (E già in questo caso c'e' da reputarsi fortunati), in autobus; sul treno; al supermercato; dal parrucchiere... e allora ragazzi, il dramma nel dramma!

Lo senti che arriva... fa capolino presentandosi con un lieve aumento dei battiti cardiaci... e tu che pensi:
-Non qui!!! non ora!!! farò qualsiasi cosa se mi lasci arrivare a casa!!!(si perchè col panico si arriva a dialogare!!!) giuro che non t'infamerò più con nessuno ma tu... lasciami soltanto arrivare a casa!

Ovviamente quando il processo comincia,(le prime volte in particolare),è inarrestabile, ed ecco che insieme a tutto il resto arriva la consapevolezza che questa volta passerai a miglior vita...

Cerchi di rimanere indifferente, per non dare a vedere agli altri quello che ti sta capitando... ma... la certezza di morire sola... senza che nessuno se ne accorga... bhe... è poco edificante...

Così tremori, pallore, bisogno di respirare... provo... ancora per un po' a fingere indifferenza ma poi...
Mi guardo intorno alla ricerca di un volto che sembri capire il mio disagio... tiro fuori i miei biglietti per le emergenze con tutti i numeri dei miei famigliari... e rivolgo la mia preghiera:
- Per cortesia, siccome sto morendo..., può gentilmente contattare la mia famiglia a questo numero di telefono per avvisarli del fatto?

Oppure all'autista della corriera:
-per gentilezza mi puo' accompagnare al pronto soccorso??? ho un attacco di cuore e sarebbe bene non perdere tempo!!!:-

Se non fosse tragico in quei momenti, il panico, potrebbe sembrare comico...

Inutile raccontarvi quante persone ho spaventato... quanti autobus ho fatto fermare... sono andata molto vicino a tirare il freno di emergenza di un treno quando passava in prossimità di un ospedale... e tante altre scene grottesche.

Chi ti è vicino, non capisce cosa succede... pensa che tu stia impazzendo... ed è uno dei lati peggiori della cosa... sentirti un pesce fuor d'acqua... un alieno momentaneamente sbarcato su un altro pianeta... ci si sente fuori posto.

Mia sorella, quando la notte m'infilavo nel suo letto tremando... rimaneva incredula, attonita... perplessa...
Non capiva perchè a una ragazza di vent'anni potesse capitare questo, poi ci si è abituata e cercava di aiutarmi distraendomi con domande e poi con una buona camomilla!!!

Come ne sono venuta fuori??? Non ho mai fatto uso di psicofarmaci, il mio medico mi diceva che il panico diventa una forma di schiavitù mentale... se prendi medicinali... come li sospenderai, il problema si ripresenterà seduta stante...

Cosi mi sono creata i miei riti: portavo sempre con me Acqua e limone, i biglietti forniti di tutti i miei dati (mi dava sicurezza averli) e all'epoca i walkman con la mia musica preferita, doveva essere una canzone che aveva un significato particolare, mi distoglieva dall'attacco mediante qualche ricordo a essa collegato...
Ho iniziato a parlarne con tutti e a sdramatizzare le situazioni, ho imparato a riderci sopra...quindi... se qualcuno di voi è alle prese col panico... provate a crearvi un vostro piccolo iter da seguire in quei momenti e cercate di vedere il lato comico della cosa!!! del resto tentar non nuoce e uscirne e' una grossa vittoria con se stessi!!!

martedì 24 maggio 2011

Emancipazione... infantile


Ci sono cose che mi lasciano perplessa... e mi danno spunti per riflettere...

     L'altro giorno a scuola di mio figlio, (ha otto anni, frequenta la terza elementare), un bambino é andato in bagno e ha espletato le sue funzioni corporali, poi, ha immerso un dito nei suoi escrementi e ha scritto "MERDA" a caratteri cubitali sul muro...

     La cosa che mi stupisce è che artefice di quest'atto sia un bambino in età compresa tra i sei e i dieci anni...il colpevole non è uscito...
Mi domando cosa farà questo bambino quando sarà più grande...

     Certo non incolpo il piccolo scrittore... ritengo che il suo problema abbia radici profonde... che iniziano nell'ambito familiare e arrivano al contesto sociale...

     Quante volte sento dire ovunque che queste generazioni emergenti sono un "disastro generazionale"... un "cancro" nella società... pensare che sono il futuro di domani!!!

Di certo questo disastro, questo "cancro" da qualche parte ha iniziato a svilupparsi... io sono più propensa a definirlo disastro "genitoriale"...

     Quante volte ho sentito coppie dire... siamo sposati da qualche anno ormai, è ora di fare un figlio...
Come detesto questa frase!!! quante volte mi sono arrabbiata sentendola...
Ho sempre pensato che il momento di fare un figlio fosse dettato dal desiderio e dall'amore...
Fare un figlio cambia la vita... la stravolge, soprattutto alla donna... è una scelta che deve essere fatta consapevolmente e nella consapevolezza che sarà per sempre e che come diceva Enzo Biagi, quando si mette al mondo un figlio... ci si trova in casa un estraneo...

     E allora mi domando se questo disastro generazionale non sia il frutto di bambini voluti tanto per...
se non siano il frutto dell'essere messi in secondo piano rispetto alla carriera, all'agiatezza economica, alle proprie esigenze... alla propria tranquillità...

     Bambini di dieci, dodici anni che hanno già provato l'ebbrezza del sesso... ce ne meravigliamo??? In ogni pubblicità televisiva, anche durante la proiezione di cartoni animati, passano messaggi sessuali, donne semi nude, coppie che stanno in atteggiamenti intimi... pubblicità di profilattici con messaggi piuttosto chiari, ma anche per profumi, macchine, scarpe... viene sempre usato un linguaggio che riconduce al sesso...

     Bambini che a dieci anni compiono atti di bullismo... ce ne meravigliamo??? Pur di stare tranquilli gli forniamo dei mezzi che sono di pura violenza... i videogiochi... quante volte mi capita di andare a cena il sabato e vedere famiglie riunite ai tavoli, con bambini che giocano con la PSP, come ipnotizzati dai loro giochi di guerra, che nulla lasciano all' immaginazione in fatto di crudeltà e brutalità,  mentre gli adulti chiacchierano indisturbati  ignorando completamente la presenza dei loro figli... quasi fossero bagagli ingombranti da parcheggiare sulle sedie...

     Bambini tra i sei e i dieci anni che per attirare l'attenzione di qualcuno scrivono" MERDA" sul muro della scuola... ce ne meravigliamo??? Se ogni più piccola cosa che ci riguarda cattura la nostra attenzione più delle richieste che esprimono i nostri figli... se tutto quello che circonda i nostri bimbi viene spesso vissuto da noi genitori come un sacrificio e un peso... non ci possiamo meravigliare di nulla...
Invece di stupirci e continuare a domandarci il motivo per cui queste generazioni stanno "buttando" così male, cerchiamo piuttosto di accorgerci che oltre a interessi economici dietro a videogiochi e quant' altro ci sono interessi politici, poichè presto questi bambini e ragazzi saranno adulti lobotomizzati che qualsiasi governo potrà rigirarsi tra le dita... la forza di un popolo sono i giovani... e i nostri giovani... di forza, sopratutto culturale e mentale... né avranno veramente poca...

sabato 21 maggio 2011

Emancipazione femminile...


     Non ho mai ambito alla parità dei sessi, all'emancipazione (se così la vogliamo definire) femminile, la subisco ogni qual volta chiedo qualcosa di prettamente maschile ad un uomo e mi sento rispondere :- "Hai voluto la parità " ???  
:-No, non l'ho per nulla voluta, non sarei stata così sciocca da ambire al doppio lavoro... tra le altre cose... già, perchè siamo sincere, a che cosa ci ha portato tutto questo???

     Ci ha portato ad avere molteplici lavori che si accumulano nell'arco della giornata: a quello di mamme che accudiscono e accompagnano i figli a scuola prima di andare a lavorare, a quello appunto di lavoratrici, a quello di casalinghe al rientro dal lavoro, a quello di mogli quando rincasano i mariti per finire a quello di amanti sotto le lenzuola la notte... E dove sta la parità se all'uomo compete solo il lavoro fuori da casa???

      Bhe ragazze... io personalmente avrei volentieri assunto il ruolo di casalinga frustrata che nell'arco della sua giornata può liberamente dedicare un pò di tempo a se stessa...
 E poi...??? A quale altra parità siamo arrivate??? Se oggi più di ieri il corpo femminile diviene sempre più spesso oggetto di marketing televisivo e pubblicitario... è forse questa la parità cui abbiamo tanto ambito??? Vedere deretani femminili che impazzano in ogni pubblicità, in ogni stacchetto televisivo... sui cartelloni pubblicitari per la strada come se noi fossimo tutte corpi senza cervelli???
Non sono certo la bigotta che rifugge dal volere vedere  pubblicità in cui può apparirne uno..., ma ... il troppo stroppia...

     E vogliamo poi parlare di questi modelli di  similanoressiche che le donne di " spettacolo" offrono alle nostre ragazze??? ...  mi piacciono le persone " in linea" ma tutto con certi criteri e limiti di buon senso...
Non vedo il motivo di fare indossare abiti a persone tanto magre... del resto la maggior parte delle persone che andrà ad indossarle avrà certo una corporatura normale... offrendo così invece modelli di bellezza irraggiungili, che aimè inducono noi comuni donne a sforzi colossali per uguagliarle: diete da fame  al fine di raggiungere una taglia accettabile, massaggi e prodotti estetici per mantenere giovane la pelle... ricorso ai chirurghi estetici al fine di eliminare i segni dell' invecchiamento del nostro viso...
Ma poi per cosa??? Per cercare di distogliere l'attenzione della nostra metà  intenta alla visione di un bel culo???  Ma siamo sicure che questi uomini siano tutti dei Fantozzi che si arrapava durante la proiezione delle "casalingue" ???

     Direi che non abbiamo raggiunto la parità dei sessi..., direi piuttosto che siamo entrate in uno stato di schiavitù dettato dall' apparire e dal voler piacere al sesso maschile... schiave di modelli preconfezionati che forse sono usati ad hoc  per distrarre l'attenzione di noi popolino da cose importanti...
Di certo le pioniere del femminismo non avrebbero certo pensato che i loro sforzi sarebbero serviti per arrivare a tutto questo... forse ambivano ad una parità culturale sociale e politica...

     Personalmente... cerco di  non ingrassare troppo... non solo per bellezza..., soprattutto per benessere, utilizzo creme per il viso... ma non ricorrerei mai ad un chirurgo estetico... non mi farei mai cancellare i segni del tempo passato... quei segni servono a ricordarmi la persona che ero e quella che col passare degli anni sono diventata... servono a ricordarmi errori che ho commesso e le scelte che ho fatto...  emozioni che ho vissuto... come quelle smagliature della gravidanza... ogni volta che le tocco... riprovo quelle forti sensazioni di pura felicità di quando ho scoperto di aspettare il mio bimbo... non le potrei mai cancellare...
Io sono frutto della mia storia... e la mia storia si sta scrivendo sul mio viso...





martedì 17 maggio 2011


 Mi sono separata legalmente  due anni fa...,  anche se separata la sono ormai da quattro...e diciamocelo  la separazione e' faticosa, ci si trova soli, ci si rimette in gioco, si mette in discussione tutto quello che è stato fino a quel momento...è un misto di senzazioni, che rimbalzano tra la frustrazione di aver fallito tutto, e la speranza di poter ricominciare ancora una volta... è proprio come leggere la parola fine su un libro e cominciarne un altro... con l' aspettativa che sia migliore di quello appena finito...
Con la separazione sono ripiombata immediatamente in quello stato mentale da adolescente scema...ricominci a vestirti bene, tieni alla cura della tua persona, ti fai carina... ma poi, per ironia della sorte, per un beffardo scherzo del destino, ti accorgi che fai tutto questo per piacere ad un altro uomo..
 Mi dico che c'è qualcosa di masochistico in tutto questo, mi sono appena liberata di un uomo e già vorrei incontrarne un altro...nella speranza che le cose possano andare diversamente, che si tratti di una persona migliore e che la cosa non si riduca come spesso avviene ad un semplice tappo in cerca di una qualunque bottiglia!!!
E proprio in quel periodo di post separazione mi sono iscritta a numerose chat line..., nella speranza che fosse più facile l'approccio con le persone, dopo anni passati tra pannoloni, biberon e vestitini... avendo così perso un reale contatto con un mondo esterno che non trattasse gli argomenti sopracitati!
E' stato impressionante vedere come una volta pubblicata una foto, inizino ad arrivarti decine di mail e di contatti...( senza foto non vale la pena provare ) ... E così mi sono fatta la mia idea delle chat: un incredibile calderone dove all'occorrenza puoi trovare qualunque cosa a seconda dell'attitudine del momento: uomini che fingono di essere donne e donne che fingono di essere uomini, mariti che tradiscono spudoratamente mogli e viceversa, donne che ti addescano con la proposta di triangoli amorosi, e uomini che ti cercano per incontri orgiastici con più persone...

Così data la ricerca  " spasmodica" e la curiosità di allora, ( sono felicemente accompagnata da un anno), cerco di selezionare qualcuno che si avvicini alle mie caratteristiche partendo dalla lettura dei loro profili...e alle loro descrizione... ve ne propongo qualcuna:

- Bho!!  Vedi tu!!! Non sono meglio di nessuno e nessuno e' meglio di me!!! 
Caspita ma questi sono dei poeti... si pongono quesiti amletici o mettono citazioni degne di rilievo!!!
- Sono sincero, molto educato e ordinato!!!
Bhe questo lo vedo più come un annuncio per l'adozione di un animale...
-La vendetta e' un piatto che va servito freddo...
Caspita!!! La citazione preferita di mia sorella!!! Bisogna glielo segnali!!!
- Instancabile non dormo mai, per me e' normale essere eccezionale in tutto, provare per credere!!! 
Ma che è la pubblicita' per un nuovo potente detersivo???
Inutile dire che fare una selezione e decisamente ardua!!! Ma a questo punto in me c'è la curiosità di capire e sapere come funzionano queste chat e vado avanti!!!
Così mi trovo ad affrontare una cosa alla quale non ero per nulla preparata!!! La WEB CAM!!!

Ingenuamente compro questa piccola telecamera che trovo estremamente simpatica, trovo carinissima l'idea che oltre a poter guardare lo spasimante, potrò chattare con le mie amiche lontane e comunque poterle vedere!!!
 
Ragazze... diffidate sempre da vi chiede la web cam, questi vi domanderanno senza dubbio di fare del cibersex sfrenato in cui la loro massima ambizione è quella di mostrare non se stessi ma il loro potente mezzo per il piacere, sperando di vedere la vostra espressione del viso assolutamente stupita e basita da cotanta prestanza sessuale!!!

Bhe si mi è capitato una volta all'improvviso mentre da navigatrice inesperta e ingenua stavo allegramente chiaccherando con un tipo... ad un certo momento la web e stata spostata dal viso alle parte inferiori ... ovviamente scoperte... cosa che mi ha lasciato perplessa, stupita, rassegnata... e perchè nò schifata!!!
Ho buttato la web... mi sono cancellata da questi siti... mi sono iscritta a facebook... ho trovato un compagno che mi chiedeva l'amicizia per avere più vicini su farm ville... e sto sfogliando le pagine del mio nuovo libro...

mercoledì 11 maggio 2011



Mi hanno fatto notare che molti uomini tradiscono la moglie e frequentano escort e quant'altro, perchè la moglie non dà all'uomo quello che l'amante dà!
E allora mi dico, che dato l'aumento della prostituzione, che dato l'alto numero di amanti fisse e relazioni extraconiugali, nessuna moglie dà al marito ciò che vuole!!!
Ma cosa vogliono questi sedicenti mariti. Vogliono una moglie amorevole che prepari succulemte cenette, che vestano in modo sensuale e che,  magari perchè  no, la sera si esibiscano in seducenti strep tease ... per poi terminareil tutto con una strepitosa performance sessuale...
E allora da ex moglie alla quale tutto questo e' stato chiesto, mi domando come un uomo possa pretendere dalla moglie che faccia anche l'amante ..., forse questo e' possibile, ma giusto all'inizio della relazione,  poi, con la convivenza... bhe... le cose non possono che cambiare: con quale ardore possiamo prepararci ad uno streape tease quando lui a noi riserva il lato peggiore???
Mutande e calzini sporchi e maleodoranti lasciati a terra in ogni dove, con la consapevolezza che la sua colf personale e gratuita li metterà nella cesta dei panni sporchi, li laverà e glieli riporrà nei cassetti stirati...
Durante pranzi e cenette, può capitare che emettano rumori e suoni sgraditi,: risucchi, cianciugamenti, biascicamanenti e via dicendo, e che si abbuffino sul cibo con veemenza selvaggia, giustificandosi poi dicendo che tutto questo avviene perche' la cenetta era particolarmente gradita ( bhe Dio mi scampi e liberi dal preparare gustose cenette talvolta a lume di candela, se poi il risultato deve essere questo...)
Passano i loro momenti liberi alla televisione, facendo zapping frenetico alla ricerca di qualcosa che catturi la loro attenzione, che ricadrà senza dubbio su una qualunque partita o su qualche film di guerra della peggior specie...
Adesso una donna che convive con la parte oscura del marito, come può aver voglia di esibirsi in spogliarelli alla nove settimane e mezzo???
Non voglio certo incorrere però nell'ipocrisia di ritenere noi donne perfette,ma, dal mio punto di vista il gentil sesso non ama enfatizzare determinati comportamenti , anzi almeno per quanto mi riguarda ambisco alla massima discrezione!
Comunque alla fine della fiera, resta il fatto che molte sere per eludere con eleganza i nostri doveri coniugali fingiamo strategici mal di testa o malattie di qualsivoglia genere e al nostro deluso marito, non rimane che rifugiarsi nella braccia di chi, del loro sacro augello, ne ha fatto solo un mezzo per un buon sostentamento...
e una domanda mi si avvicenda nella testa: tra tutte queste numerose cortigiane, non sara' per caso che qualche moglie stanca delle brutture del marito, non abbia deciso di trovare appagamento  più che dall'accoppiamento, dalla tariffa stabilita al momento???

mercoledì 4 maggio 2011

Sono mesi, forse qualche anno, che nelle librerie impazzano romanzi dove i protagonisti induscussi sono i vampiri...
Belli, intriganti... invincibili... ma... non riuscivo a darmi una spiegazione del perche' tutte quante impazziscono per la figura di questi similuomini, mi chiedevo peche' il protagonista ha smesso di essere l'uomo, inteso come comune mortale... come nei vecchi romanzi del genere "orgoglio e pregiudizio" per citarne uno tra i tanti...
Poi, l'altra notte mentre non riuscivo a dormire a causa di un fragoroso russare che proveniva da un essere umano appartenente alla razza maschile... ecco che ho  capito molte cose, ho avuto la risposta alla mia domanda e... ho smesso di criticare questi libri che giudicavo romanzetti da quattro soldi!!!

    I vampiri NON DORMONO... quindi non russano...( adesso provate ad immaginare una notte in cui vi sdraiate affianco a vostro marito,compagno o quant'altro, e ... come per magia nessuno sbuffo... nessun fragore... nessun risucchio... e nessuna apnea durante la quale non sai mai se è la volta che il rocopatico  sta per passare a miglior vita... o stà tentando di battere il suo record personale di trattenimento del respiro...), inoltre,  non hanno bisogno di un letto da ridurre in un campo di battaglia dove il nemico è il lenzuolo...
Saremmo protette da eventuali rapine o quant'altro, lui veglierebbe sempre su di noi...magari facendoci anche piacevoli grattini sulla schiena per passare il tempo...
   Questo si sarebbe un sonno ristoratore... Aime' la maggior parte delle mattine di alzo con un pessimo umore, più stanca di quando mi sono coricata... e alla di lui domanda :- come hai dormito amore???-:  una voglia matta di rispondere una serie di improperi e volgarità...limitandomi ad una risposta fugace ed evasiva  :- Bene grazie! -: cosi' da chiudere velocemente  la conversazione  ... che pero' non termina in quanto lui si lamenta del fatto che siccome durante la notte, ( o meglio durante la veglia... per passare il tempo mi sono alzata a fare pipi' ), l'ho svegliato!!!
    Bene e' gia' qualcosa che lui si sia svegliato... presuppone quanto meno il fatto, che abbia dormito...
  Altro aspetto positivo della vita col vampiro... deriverebbe senza dubbio dal fatto che NON MANGIANO...
  Adesso provate ad immaginare la vostra vita senza che vi venga chiesto :- Cosa c'e' per cena? -: :- ho ancora fame-: :- Ma il secondo non c'e'-: :- Ma perche' non cucini bene come la mia la mamma...???-:   saremmo inoltre esenti dal recarci di continuo al supermercato affannadoci a cercare qualcosa che metta d'accordo il suo palato, con il nostro poco tempo a disposizione per la cucina... e perche' nò a volte anche la poca voglia, dopo una giornata dedicata la lavoro, ai figli. alla casa... 
  Tristemente però traggo la conclusione che i vampiri non esistono... che altre nottate insonni si presenteranno... e rifuggo in quel mondo fantastico dei libri dove ogni sogno si avvera...